sabato 24 maggio 2008

AG GUIDONIA: "Differenziata...YES WE CAN !"


Riportiamo un articolo del Nuovo Oggi Guidonia-Tivoli


AMBIENTE, LA RISCOSSA DI AG: "STIAMO MORENDO DI TUMORI"


NEL MIRINO LA DISCARICA DELL'INVIOLATA

UNO STRISCIONE ISSATO DAVANTI IL PALAZZO COMUNALE E LA RACCOLTA FIRME PER LA CHIUSURA DEL SITO


Gli striscioni messi sopra all'emblematico "INNAMORARSI DEL FUTURO" sono una trovata mediatica. Ad andare al fondo della questione invece è il gruppo di Azione Giovani di Guidonia: un presidio alla stazione per raccogliere le firme. Duplice obiettivo, chiudere la discarica dell'Inviolata e avviare il porta a porta. Il tam tam non passa. Perché la realtà della città rimane sempre la stessa. Il degrado ambientale così è il chiodo fisso dell'organizzazione giovanile di Alleanza Nazionale che scende in strada con una campagna di sensibilizzazione. E' il presidente del circolo locale Eugenio De Santis a dare il senso dell'iniziativa: " La discarica dell'Inviolata sta avvelenando l'aria che respiriamo e sono in sensibile aumento le patologie tumorali. L'articolo 32 della Costituzione impone la tutela della salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, ci sono leggi provinciali che indicano come soglia minima il 35 per cento di immondizia differenziata. Però tutto ciò a quanto pare non riguarda Guidonia, visto che siamo fermi al 3 per cento di raccolta differenziata, abbiamo una mega discarica non differente da quella di Malagrotta ". E' in corso l'avvio della parte propedeutica, lo ha spiegato l'assessore Arturo Giuro poche settimane fa, si procederà con lo studio (a suon di questionari), la previsione del Palazzo è che si dovrebbe entrare nel vivo per la fine di quest'anno. Tant'è che i ritardi ci sono e la discarica con le sue colline di rifiuti rimarrà aperta ancora a lungo. " Oltre al danno c'è la beffa - continua De Santis - infatti come benefit l'amministrazione risparmia rispetto agli altri Comuni che scaricano nel nostro territorio la bellezza di 7 euro a tonnelata: quindi facendo due conti la salute dei cittadini vale veramente poco, se consideriamo che oltre alle malattie la discarica ha costi economici elevati. Riteniamo inoltre che abbiamo già profondamente pagato il nostro prezzo alla causa pubblica ". Con questa consapevolezza i ragazzi di Azione Giovani oggi pomeriggio muniti di bandiere e opuscoli informativi parleranno con i cittadini. Un tavolino vicino alla stazione, una raccolta di firme per una petizione contro il degrado ambientale: sono gli under trenta di questa città a non poter più sopportare l'immobilismo. Pochi e decisivi punti da sottoscrivere: la chiusura della discarica, la raccolta differenziata porta a porta e l'installazione di un centro di compostaggio di qualità al posto di ulteriori invasi. " Vogliamo che Guidonia non sia una città dell'aria (In)Violata - conclude il presidente - la differenziata si può fare ".



martedì 20 maggio 2008

AG Monterotondo: contro la politica di repressione cinese e contro la casta dei politicanti monterotondesi

Grande successo ha raccolto l'iniziativa di Azione Giovani Monterotondo, che sabato 17 Maggio ha manifestato in passeggiata, con un duplice obiettivo. Il primo, più evidente, per protestare contro l'assurdità dell'assegnazione dei giochi olimpici alla Cina, paese che ancora oggi, 2008, nega a molte persone i più elementari diritti civili. Paese in cui vige ancora il comunismo, seppur annacquato in salsa liberista. Molti eretini si sono fermati per chiedere informazioni e per complimentarsi con i ragazzi di Azione Giovani, per la loro costante presenza sul territorio e per le lotte che stanno portando avanti. Il secondo obiettivo, centrato anch'esso in pieno, è stata la casta dei politicanti locali, presenti sul territorio solo ed esclusivamente quando c'è da chiedere voti. Inutile ripetere quanto detto nel post precedente. Anche in questi casi, i molti eretini che hanno letto il volantino di Azione Giovani Monterotondo, hanno espresso il loro compiacimento, condividendo in pieno i contenuti della protesta. Molto soddisfatto dell'esito della manifestazione, il presidente di Azione Giovani, Fabio Federici: " Il grande consenso attorno alle nostre battaglie, ci riempie di orgoglio e ci sprona ad andare avanti. E' un piacere vedere i cittadini affacciarsi ai nostri banchetti e farci i complimenti per le nostre lotte. Molti sono stati i giovani che ci hanno chiesto delucidazioni e che hanno voluto informarsi, segno del crescente consenso che Azione Giovani Monterotondo ha nella nostra città dalle nuove generazioni. Consenso che si vede con le molte adesioni che abbiamo avuto negli ultimi tempi e che hanno consentito ad Azione Giovani di diventare il movimento giovanile leader del nostro territorio ed uno dei più importanti della provincia romana". Riuscitissima, infine, anche la coreografia messa in atto dai ragazzi di Azione Giovani, con un lungo striscione con la scritta “Free Tibet”, composta dai monaci buddisti oppressi dal regime comunista birmano.

sabato 17 maggio 2008

Ateneo Roma Tre: Espugnata la roccaforte “rossa”


Azione Universitaria è la prima lista, il blocco di centro-destra oltre il 50%


“Abbiamo espugnato il noto feudo rosso dell’Università di Roma Tre. È un risultato storico: Azione Universitaria è prima lista con 1580 voti ed il blocco studentesco delle liste che fanno riferimento al centro-destra ha ottenuto il 53,8% dei voti contro il 44,8% di quelle liste del centro-sinistra che l’ultima volta avevano preso oltre il 60% dei consensi (-15%) e che in precedenza avevano ottenuto oltre il 70%. Entrambi i blocchi hanno eletto 2 rappresentanti, ma, considerato il passato, è una vera debacle per la Sinistra giovanile e per i collettivi, che perdono l’egemonia nell’Ateneo, avendo sempre ottenuto maggioranze schiaccianti negli organi di rappresentanza studentesca grazie all’appoggio di docenti e sindacati, sin dalla fondazione dell’Università”. Così Mauro Massini neo-eletto rappresentante degli studenti nel Consiglio di Amministrazione e Andrea Volpi Capogruppo del Centro Destra Universitario nel Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari (nonché Presidente di Azione Universitaria Roma Tre).“È un successo netto e significativo – proseguono i due giovani - perché ottenuto in un’Università dove, ideologicamente, hanno provato ad imporre il boicottaggio della Coca Cola e hanno vietato una mostra per ricordare le vittime Foibe, nonché hanno concesso spazi ed opportunità solamente alla Sinistra studentesca calpestando ogni forma di pluralismo. I giovani hanno scelto il cambiamento e premiato l’azione di chi opera quotidianamente nelle Facoltà e si batte contro l’ingiustificato aumento delle tasse, i parcheggi a pagamento e la chiusura dei bar, anche in modo goliardico. Da oggi puntiamo a rinnovare l'Ateneo di Roma Tre, per dare impulso al processo riformatore dell'amministrazione e della didattica, per migliorare sensibilmente l'offerta di servizi per gli studenti e per ottenere più spazi da destinare ai giovani e alla vivibilità dell'Università”.

lunedì 12 maggio 2008


La Guerra Civile Italiana
“Gli anni di piombo”

Bande armate, armi da guerra, agguati con lo scopo di uccidere. Ormai la violenza non è più un “incidente”: è un modo di far politica. E i protagonisti sono, purtroppo, tutti giovanissimi.

SABATO 17 maggio 2008, alle ore 10,00 presso la sala “Garibaldi” in Montelanico (RM) si terrà un incontro con:
Luca Telese giornalista, scrittore e autore televisivo italiano. Suscita molto scalpore il suo libro Cuori Neri in cui Telese, formatosi professionalmente e culturalmente in ambienti di sinistra, ripercorre con minuzia di particolari l'assassinio di 21 giovani militanti di destra (principalmente del Fronte della Gioventù) durante gli anni di piombo.

Nicola Rao giornalista, scrittore e opinionista italiano. Per anni ha condotto ricerche sui fenomeno di terrorismo nazionale ed internazionale, pubblicando diversi libri.
A CURA DI AZIONE GIOVANI MONTELANICO
TUTTI GLI ISCRITTI E I SIMPATIZZANTI DELLA PROVINCIA DI ROMA SONO INVITATI A PARTECIPARE

mercoledì 7 maggio 2008

Elezioni Universitarie nell'Ateneo di Roma Tor Vergata

Vince il blocco di centro-destra, l’estrema sinistra è out


Riceviamo e pubblichiamo dagli amici di Azione Universitaria Tor vergata, ai quali auguriamo sempre maggiori vittorie.

Un in bocca al lupo a Sandra, certi che la sua azione e la sua presenza saranno determinanti nel portare i nostri valori e le nostre iniziative nel Senato Accademico.


Carissimi e carissime, come ben sapete, il 6 ed il 7 maggio si sono tenute le elezioni per il rinnovo delle rappresentanze studentesche nel Senato Accademico e nelle Facoltà dell'Università di Roma "Tor Vergata"."Alle elezioni ha vinto il blocco studentesco delle liste che fanno riferimento al centro-destra con il 48% dei voti, contro il 40% delle liste del centro-sinistra. Sui 7 giovani eletti nel Senato Accademico, Azione Universitaria (AN) ne elegge 2 ed altri 2 vanno all’area moderata ed indipendente del centro-destra. 2 rappresentanti vanno al raggruppamento del centro-sinistra ed uno all’UDC. L’estrema sinistra è uscita dalla rappresentanza nel Senato Accademico e non sfondano le altre piccole formazioni. Come alle recenti elezioni politiche ed amministrative della città di Roma, gli studenti hanno fatto una scelta netta e di campo. Viene premiata, ancora una volta, l’azione di chi opera quotidianamente nelle Facoltà da studente per gli studenti con gli studenti”. Così Sandra Silvestri neo-rappresentante degli studenti nel Senato Accademico di Tor Vergata e Luciano Cavaliere Dirigente Nazionale di Azione Universitaria.